Ambiente, intesa Iren-Coob

Si consolida la presenza della cooperazione sociale nel sistema di gestione del ciclo dei rifiuti e si risponde ai bisogni d'integrazione dei cittadini svantaggiati.

Iren Ambiente, società del Gruppo Iren attiva nei servizi ambientali e del ciclo integrato dei rifiuti, Sei Toscana, gestore unico del servizio integrato dei rifiuti urbani nei 104 comuni dell’ATO Toscana Sud, COOB, consorzio di imprese sociali di tipo ‘B’ e Legacoop Toscana, associazione di rappresentanza che cura gli interessi delle cooperative toscane, hanno firmato un protocollo d’intesa che rafforza la collaborazione tra le quattro realtà, attive nei servizi ambientali e nel campo della cooperazione sociale sul territorio toscano. Presente alla firma Serena Spinelli, Assessore alle Politiche sociali della Regione Toscana.

L’accordo prevede di mettere a fattor comune le proprie competenze e best practice, nella costruzione di percorsi che mirino da una parte a consolidare la presenza della cooperazione sociale nel sistema di gestione del ciclo dei rifiuti e dall’altra a rispondere ai bisogni sociali di integrazione dei cittadini svantaggiati. Inoltre, è previsto lo sviluppo di azioni comuni sui temi della sostenibilità, con attenzione al futuro e alla misurazione dell’impatto ambientale e sociale generato, quale l’organizzazione e promozione di una serie di incontri aperti al pubblico, a partire dall’autunno 2023, che avranno l’obiettivo di coinvolgere cittadini e stakeholder locali, nonché di valorizzare best practice ed esperienze dei soggetti firmatari.

“La cooperazione sociale svolge un ruolo fondamentale nell’inserimento lavorativo e nell’integrazione all’interno della società dei soggetti svantaggiati – ha affermato il Presidente di Legacoop Toscana, Roberto Negrini -. Quando si parla di reinternalizzare i servizi oggi affidati alle cooperative sociali di tipo B, che offrono servizi di alta qualità, il rischio è che siano esclusi proprio i lavoratori svantaggiati che le cooperative mirano a tutelare. È importante consolidare e sviluppare sinergie sui territori che vanno nella direzione che oggi presentiamo, perché offrono un’opportunità concreta di inclusione lavorativa e al tempo stesso generano una ricaduta positiva sulle comunità locali”.

“L’alleanza tra il mondo dell’impresa sociale e quello delle Utility dei Servizi Pubblici come Iren e Sei Toscana è di fondamentale importanza per provare a generare impatti significativi nelle comunità in cui viviamo, con una particolare attenzione al tema dell’inclusione socio lavorativa delle persone svantaggiate, ma anche, più in generale, aumentandone benessere e qualità della vita” ha aggiunto Michele Vignali, presidente COOB.